Cosa bisogna fare per scegliere la taglia giusta per un impianto fotovoltaico di tipo industriale? Diversi sono i parametri da considerare per portare a termine una selezione adeguata. Di seguito, ecco le tre tipologie principali di taglie di impianti fotovoltaici industriali, con la chance di trovare quella giusta per ogni esigenza aziendale specifica.
Impianto fotovoltaico da 100 kW
Iniziamo dall’impianto fotovoltaico da 100 kW, ritenuto molto utile perché in grado di produrre e consumare un elevato volume d’energia da utilizzare per lavori industriali di una certa entità. Un sistema del genere consente una produzione di alta qualità unita ad un basso impatto ambientale, con la prospettiva di generare un sistema che genera fino ad un massimo di 100 kilowatt complessivi. Occupa uno spazio medio pari a circa 600 metri quadrati, anche se molto dipende dalla posizione geografica nel quale deve essere installato, dato che ovviamente il Centro-Sud Italia ha un clima più favorevole rispetto a quella settentrionale.
Impianto fotovoltaico da 50 kW
Un impianto fotovoltaico da 50 kW si pone esattamente a metà strada e viene generalmente adoperato da industrie di dimensioni non troppo ampie, o che comunque non necessitano di una produttività eccessiva. Ovviamente, la sua potenza di picco è pari a 50 kilowatt, con la prospettiva di produrre fino ad un massimo di 65000 kWh nel corso di un anno singolo. Un impianto del genere consente di coprire circa il 60% del fabbisogno energetico annuale anche in ambito industriale, con l’energia in eccesso che può essere facilmente reintrodotta nel sistema elettrico nazionale. Un apparecchio del genere è formato dai moduli fotovoltaici, da un inverter, da una struttura di sostegno di base, dai contatori e dai quadri elettrici.