L’autoconsumo da fotovoltaico è una soluzione molto valida per abbattere notevolmente quelli che sono i costi dell’energia elettrica, soprattutto nel caso di aziende ad alto consumo, dove diventa un investimento piuttosto remunerativo. Tramite l’utilizzo di accumulatori quindi, l’energia prodotta dal proprio impianto non viene reimmessa nella rete, ma utilizzata appunto per alimentare il fabbisogno, permettendo di fatto di non avere nessuna dipendenza dalla rete. Scopriamone insieme i principali dettagli e perché è conveniente.
L’autoconsumo da fotovoltaico
Negli ultimi anni la tematica dell’autoconsumo ha riscosso una grande popolarità nel mondo dell’energia elettrica. I notevoli sviluppi nella produzione di energia prodotta da fonti rinnovabili, hanno sicuramente contribuito ad amplificarne l’importanza. Nell’ottica di un pensiero green e un futuro sostenibile, gli utenti hanno la possibilità di produrre energia per le loro esigenze ed eventualmente anche per lo scambio con ulteriori utenti. Basti pensare a quello che può accadere in un condominio o comunque in uno stabile dove sono presenti più persone.
Esattamente come lo scambio sul posto quindi, anche l’autoconsumo è un sistema che permette all’utilizzatore di sfruttare al massimo le potenzialità del suo impianto. Spiegando semplicemente il concetto, l’energia prodotta dall’impianto non viene reimmessa nella rete, bensì convogliata verso degli appositi accumulatori. Tali batterie rilasceranno poi l’energia nei momenti in cui non c’è il sole, quindi in caso di pioggia o durante la notte, per alimentare quanto desiderato. Così facendo è possibile svincolarsi dalla rete elettrica.