Ormai da più di dieci anni, la tecnologia degli impianti fotovoltaici è stata adottata da molte aziende. Con le numerose agevolazioni fiscali verso la fine del millennio, sempre più imprese hanno preso a cuore questa nuova forma di elettricità sostenibile. Uno dei problemi che ci si pone nel momento stesso in cui si pensa di abbracciare questo sistema, è la durata che un impianto fotovoltaico possa garantire. Essendo, il fotovoltaico, un investimento a lungo termine è bene conoscere i costi e la longevità dei materiali che con il tempo andando degradandosi e purtroppo avranno un costo. Vediamo insieme qual è la durata di un impianto fotovoltaico e quali possono essere le cause di possibili degradi anticipati.
Quanto dura un impianto fotovoltaico?
Per essere quanto più cinici e diretti possibile, la durata reale di un impianto fotovoltaico si aggira tra i 20 ed i 30 anni. Da questo ragionamento è da escludersi l’inverter, che per natura tecnica ogni 10 anni è da sostituirsi. Come mai questa durata quindi? I fattori che possono influire sulla durata dei pannelli fotovoltaici e su tutto l’impianto, sono diversi: la manutenzione, alla qualità dei pannelli.
Manutenzione
Aspetto fondamentale per una maggiore durata dell’impianto, è la manutenzione fotovoltaico ordinaria e straordinaria. Quando ci si approccia a questa tipologia di impianto è bene tenere tutte le componenti nella migliore condizione possibile; nel caso specifico è bene apportare un’ottima pulizia dei pannelli, dato che questi assorbiranno direttamente la luce e dovranno generare elettricità. Fondamentale quindi pulire bene le superfici dei pannelli fotovoltaici, eliminando impurità provenienti da fonti esterne, come uccelli o dal vento.